Lo strano bodyshaming dei gondolieri veneziani

Un turista in visita a Venezia si rivolge ad un tour operator per organizzare un giro in gondola per la sua famiglia composta da  sei persone (due genitori e 4 figli). Ma, ahimè, scopre che nel 2020 il Comune di Venezia ha ridotto il limite massimo di passeggeri delle gondole da sei a cinque per “motivi di sicurezza” [REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO PUBBLICO DI GONDOLA].

Ma questi motivi di sicureza quali sarebbero di preciso?  Udite, udite: il peso, sempre più crescente, dei turisti.

A sostenere questa tesi è stato il presidente dell’Associazione Gondolieri, Andrea Balbi, il quale ha sostenuto in un’intervista alla CNN  che “rispetto a dieci anni fa, ora i turisti pesano di più A differenza di un ascensore, dove c’è un messaggio che dice ‘solo sei persone o un peso massimo’, non abbiamo bilance per pesare le persone, quindi abbiamo ridotto il numero di passeggeri”…”

A rincarare la dose, poi, ci si è messo anche Raoul Roveratto, presidente dell’associazione dei gondolieri sostitutivi, il quale ha dichiarato al MailOnLine: “I turisti ora sono in sovrappeso e quelli che arrivano da certi Paesi sono bombe … Andare avanti con più di mezza tonnellata di carne a bordo è pericoloso…”.

La discriminante, dunque, sarebbe la stabilità della gondola, ma, analizzando a fondo la questione, emerge anche un dato economico di non poco conto: se prima,un giro in gondola costava intorno agli € 80 per sei persone, ora il costo rimane uguale ma ad essere ospitate in gondola sono solo 5 persone. Quindi, maggior guadagno per ogni gondoliere e necessità di nuove gondole e nuove licenze, che peraltro, col nuovo Regolamento, si possono ottenere più facilmente per i figli dei gondolieri già in attivo.

Sorge, dunque, spontanea una domanda: era il caso di scomodare le panze, il grasso e il peso per una questione che con il grasso sembra non averci niente a che fare?

 

N.B. Se Venezia sembra non essere una meta “confortevole” per le persone con corpi non conformi, suggeriamo di leggere questo articolo del MailOnLine in cui l’influencer Plus Size Emily Jones parla dei suoi viaggi intorno al mondo

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